«Io, madre di Tienanmen, non posso piangere mio figlio, massacrato in piazza dall’esercito cinese»
Wang Nan voleva solo scattare delle foto, quando è stato ucciso nel 1989. Sua madre Zhang Xianling, costantemente perseguitata a Pechino, racconta a tempi.it la sua storia: «Quelli del partito sono disumani»