Marie Stopes, la pioniera del femminismo e dell’aborto, «era riverita come guru delle cure parentali ma fu una madre abominevole»
Convinta eugenista, antisemita e ammiratrice di Hitler, obbligava il figlio – morto novantenne l'11 maggio scorso – a vestire come una bambina, abbandonò mariti e bambini presi in affido e credeva di essere un profetessa