Inghilterra, lo Stato si prende anche i reni
I cittadini sono diventati tutti buoni e donatori per decreto: chi non vuole "migliorare o salvare la vita di qualcuno" deve denunciarlo. Agli altri verranno espiantati gli organi
I cittadini sono diventati tutti buoni e donatori per decreto: chi non vuole "migliorare o salvare la vita di qualcuno" deve denunciarlo. Agli altri verranno espiantati gli organi
In Ontario si promuovono eutanasia e suicidio assistito come buone scelte per «lasciare un'eredità» con la donazione di organi. È la morte «produttiva» immaginata da Wijkmark
Un gruppo di ricercatori propone che chi sceglie l'eutanasia, e accetta anche di donare gli organi, sia ucciso non con l'iniezione letale ma dal prelievo stesso degli organi.
Messo a punto da due ospedali universitari il protocollo che ha lo scopo di dare «senso» alla morte e insieme «raddoppiare le donazioni» di organi
Secondo la legge approvata ieri dal Parlamento, saranno prelevati gli organi da tutte le persone decedute che non abbiano espressamente chiesto il contrario in vita
Per Walter Glennon, bioeticista dell'università di Calgary, se un donatore di organi è malato e ha poche speranze di vita, si possono espiantare i suoi organi da vivo. Per il suo bene.
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