Stasera alle 21.10 su Sky Cinema 24 c’è Titanic. Ci sarà qualcuno al mondo che non ha ancora visto il film di Cameron con Kate Winslet e Leonardo DiCaprio? Se ci fosse davvero lì fuori qualcuno rimasto immune al fascino titanico della pellicola, sarebbe meglio che rimanesse tale.
JACK E ROSE. Perché dopo una montagna di Oscar, di visioni, di canzoni e di iceberg, anche per Titanic dovrebbero partire i titoli di coda. Il film racconta di un amore impossibile nato a bordo di una nave che non arriverà mai a destinazione, con la bella Rose che ne fa di tutti i colori ma sempre con il rossetto sulle labbra e il povero Jack che muore perché la sua dolce metà non voleva stare stretta su un pezzo di legno nel mare ghiacciato.
LEO E KATE. Su Titanic è stato detto tutto e più di tutto, Kate Winslet l’ha più o meno rinnegato, così come ha rinnegato il rosso dei suoi capelli e i chili di troppo, Celine Dion vive maledicendo la canzone My heart will go on (che però le ha fatto guadagnare migliaia di euro all’ora) e DiCaprio non si pronuncia più sul caso “nave+James Cameron”. Lui che odia l’acqua è dovuto stare ammollo in una piscina per giorni e giorni, mentre regista e direttore della fotografia trasformavano la piscina nell’oceano. Un ammollo infinito in cambio dello status di divo. Cameron, invece, da quel momento è diventato ancor più ossessionato dai misteri del mare, spendendo gran parte dei guadagni in documentari e spedizioni impossibili. Correva l’anno 1997, al cinema non si trovava un posto nemmeno a presentarsi con la zattera e tutti parlavano solo di Titanic. Tra le milioni di persone che piangevano nelle sale buie di tutto il mondo qualcuno non c’era e ha resistito alla tentazione per sedici anni. Non vorrà mica cedere adesso?