Quando a gennaio con la Regione Lombardia, Tempi aveva organizzato il convegno sulla famiglia, qualche vandalo aveva pensato di insultarci scrivendo sul muro della sede della nostra redazione. Oggi, alla vigilia del nuovo convegno, il fatto si è ripetuto, questa volta sul piazzale della sede del Parlamento Lombardo.
Questo pomeriggio, 35 ragazzi hanno cercato di introdursi nella sede dell’istituzione e poi, dopo essere stati fermati dal personale di sicurezza, sono andati sul piazzale dove hanno scritto con vernice rosa: «No Omofobia».
Il presidente del Consiglio regionale lombardo, Raffaele Cattaneo, parla di «un fatto molto grave che va condannato con fermezza. È un’azione ancora più grave se si pensa che avviene alla vigilia del Convegno sulla Famiglia organizzato domani nella nostra sede. Episodi come questi, dicono di un clima di astio quando si parla di famiglia. Qualcuno vorrebbe mettere il bavaglio e impedire un dibattito sereno su questi temi. Un fatto curioso se si pensa che spesso questi atti vili arrivano proprio da chi inneggia alla libertà di espressione».