Il Gruppo Consiliare del Popolo delle Libertà della Regione Lombardia organizzerà da sabato 6 a domenica 14 ottobre, dalle 9.30 alle 19, un gazebo in Piazza San Babila a Milano per far conoscere il buon governo della Lombardia. Il Presidente Roberto Formigoni parteciperà all’iniziativa sabato 6 ottobre alle ore 12. In occasione dell’evento è stato pubblicato un volantino che di seguito riproduciamo
In Lombardia è diverso, la politica funziona
La politica a volte fa bene e la Lombardia è un esempio di buon governo: offrire i migliori servizi con i costi più bassi non è da tutti.
A metà mandato riteniamo doveroso informare i cittadini lombardi su cosa abbiamo fatto.
La Lombardia da sola produce più di tutte le altre Regioni italiane ed ha un PIL superiore a quello di Austria, Grecia, Danimarca, Portogallo e Irlanda. Il PIL pro capite è superiore a Francia, Germania e Regno Unito; è prima in Italia per esportazioni e supera anche Irlanda e Danimarca.
– La Lombardia ha un tasso di disoccupazione del 7,42% ed è seconda solo ai Paesi Bassi. La disoccupazione giovanile è inferiore a quella di Francia e U.K.
– La Regione Lombardia investe quasi 250 milioni di euro l’anno per dare contributi ai 340 mila giovani che frequentano le scuole statali e paritarie.
– La Regione Lombardia sta aiutando 2.400 mamme che hanno deciso di non interrompere la gravidanza (13 milioni di euro l’anno).
– La Lombardia è al primo posto in Europa per i servizi alla infanzia. Dal 2005 al 2011 i posti per asili nido, micro nidi e nidi famiglia sono passati da 30.000 a 52.248. Solo nel 2010 sono stati erogati 18 milioni per 77 nuovi progetti.
– Dal bilancio 2011: 10 milioni per le politiche di conciliazione, 2,7 milioni per le attività sociali negli oratori, 20 milioni di euro per dare cibo agli indigenti, finanziando 600 organizzazioni che aiutano i bisognosi, 70 milioni di euro l’anno per anziani e disabili, 500 euro mensili ai malati di SLA.
– Un miliardo di euro per sostenere le imprese in crisi, per favorire la ricerca, la competitività, il commercio, il turismo e l’agricoltura.
– Interventi anti crisi: 500 milioni per fornire liquidità alle PMI, 103 milioni dote lavoro, 137 milioni per inoccupati e disoccupati, 30 milioni per l’imprenditoria giovanile, 11 milioni per l’innovazione e le reti.
– Tra i primi 10 istituti di ricerca sanitaria europei, sei sono lombardi, mentre i centri oncologici lombardi sono eccellenze internazionali.
– 4,5 miliardi di euro, negli ultimi 10 anni, per costruire 8 nuovi ospedali e avviato 600 interventi di edilizia sanitaria.
– 5 milioni di lombardi non pagano il ticket, metà della intera popolazione. In Lombardia si controllano il 10% delle cartelle cliniche, nelle altre Regioni non si arriva al 2%.
– Grandi infrastrutture stradali e ferroviarie: Brebemi, Pedemontana e Tangenziale esterna milanese. 2 nuove stazioni di metropolitana sulla linea M2 e 4 sulla linea M3.
Potenziamento del passante ferroviario. Avanzamento dei lavori della Saronno – Seregno, avvio lavori dell’Alta velocità e quadruplicamento della Rho – Parabiago.
– 105 nuovi treni e 100 locomotive per un investimento di 1,2 miliardi di euro.
– 4,5 milioni investiti per la mobilità ciclistica, 40 nuovi punti di car sharing entro il 2013, 10 milioni di euro per la navigazione e la messa in sicurezza delle sponde dei laghi.
– La Regione Lombardia ha investito 900 milioni di euro per migliorare la qualità dell’aria. Ridotti, in cinque anni, del 50% biossido di zolfo e monossido di carbonio, 40% in meno gli ossidi di azoto, abbattuto il pm10. La Lombardia, prima regione italiana per numero di installazioni di impianti fotovoltaici. La raccolta differenziata è prossima al 50% e la gestione dei rifiuti è ai primi posti in Europa.
– Il sistema agroalimentare Lombardo è il più importante d’Italia. La Regione Lombardia, con la nuova legge sulla agricoltura, ha introdotto l’anagrafe digitale delle imprese agricole, creando una rete di assistenza a sostegno di un comparto strategico di eccellenza.
– La Lombardia ha creato un forte sistema di controlli per la trasparenza e la legalità: il comitato per la legalità e la trasparenza delle procedure regionali, il Comitato per la legalità e la trasparenza degli appalti e sulla sicurezza nei cantieri, il tavolo della giustizia promosso dal Tribunale di Milano.
– La Lombardia dei primati quanto costa? Meno di tutte le altre. Il costo di funzionamento della Lombardia è di 21 euro per cittadino, la media nazionale è di 109 euro, cinque volte di più. Com’è possibile?
– Dal 1995 al 2010 il personale della Regione Lombardia è diminuito da 4000 a 3000 dipendenti, in Sicilia i dipendenti sono più di 20.000 e ricevono una retribuzione doppia rispetto ai dipendenti lombardi. In Lombardia i dirigenti nel 2010 erano 223, in Sicilia sono più di duemila, quasi quanto i dipendenti dell’ente Regione Lombardia!
– In Lombardia per ogni 100.000 abitanti, ci sono solo 34 dipendenti, il Piemonte ne ha 70, la Toscana 74, l’Umbria 159 e il Molise 291.
La costruzione della nuova sede regionale consente un risparmio di 6 milioni di euro l’anno perché il mutuo costa 21 milioni a fronte di 27 milioni di affitti risparmiati.
– Società partecipate: la Lombardia ne ha 69, l’ Emilia Romagna ben 193, il comune di Torino 623.
– La Regione Lombardia ha quasi azzerato gli incarichi di consulenza, ha diminuito del 30% le auto di servizio e ridotto, nel 2011 di 588.000 euro le spese di funzionamento dei gruppi consiliari.
Se in Italia ci fossero 20 Formigoni, uno per ogni Regione, il Governo nazionale non avrebbe bisogno di strozzare con le imposte i cittadini, non avremmo il terrore dello spread, non sarebbe stato necessario il taglio delle pensioni, l’aumento dell’IVA e della benzina e non sarebbe stato nemmeno necessario reintrodurre l’ICI – ora IMU – sulla prima casa.
Questi dati sono certi e inconfutabili e testimoniano che Formigoni e il Gruppo Consiliare del Popolo della Libertà in Regione Lombardia hanno ben amministrato.