Arriva nelle sale italiane il sequel di Thor: The Dark world, attesissimo come ogni film dei supereroi Marvel. È così la terza volta che Thor appare sullo schermo, visto che aveva presenziato anche nel film The Avengers, dedicato a tutti gli esseri speciali Marvel.
REGISTA. Al botteghino americano il film sta sbancando, e si prevedono incassi degni di un re anche qui in Italia, Checco Zalone permettendo. Il nuovo film è molto diverso dal precedente, innanzi tutto per il cambio di regista. Se prima c’era Kenneth Branagh, avvezzo ai drammi di Shakespeare, ora c’è Alan Taylor, abituato al fantasy. In questo film le atmosfere sono più cupe, proprio come suggerisce il titolo, e Loki, il fratello cattivo e invidioso di Thor la fa da padrone, nonostante a inizio film sia chiuso in cella, e apparentemente innocuo.
ATMOSFERE. Si ride di meno rispetto al primo film, in cui Thor si aggira sulla Terra senza poteri. C’é più spazio per l’introspezione, e per la crescita del personaggio. Ancora non è stato reso noto se verrà girato un terzo capitolo della saga. Disponibile nelle sale anche in versione 3d.