Prima la stoccata a Mara Carfagna via Novella Duemila. Ora quella a Berlusconi via A. Gabriella Buontempo, moglie di Italo Bocchino, tra un’intervista e l’altra ci consente di mettere a fuoco la concezione della donna e del mondo che divide i depravati del Pdl dai bravi ragazzi di Futuro e Libertà.
Al settimanale diretto da Maria Latella la consorte dell’uomo forte di Fli confida infatti suoi pensieri su questa storia delle escort, dei festini e del bunga bunga: «Osservo quello che succede e provo tristezza. Per un uomo solo, infelice, che sembra vivere cercando soltanto adulatori, soltanto persone capaci di dire sì. Sa, una volta Italo mi disse: “Berlusconi vive come un barbone di lusso”».
Niente a che vedere con il Fini padre e compagno modello: «Gianfranco è un monogamo totale. Lui non cerca avventure, non saltella da una storia a un’altra. Elisabetta è arrivata quando il matrimonio con Daniela era finito. E uno che cerca “distrazioni” non riparte con una nuova famiglia, non decide di mettere al mondo due bambini. Su Gianfranco metto la mano sul fuoco. Anzi le metto tutte e due. Vuole la verità? Sono più sicura di Gianfranco che di Italo…». È vero, dei delfini o aspiranti tali non c’è mai da fidarsi. Ditelo a Berlusconi…
Reg. del Trib. di Milano n. 332 dell’11/6/1994
Codice ISSN
online 2499-4308 | cartaceo 2037-1241
Direttore responsabile
Emanuele Boffi