Johnny Depp taglia il traguardo dei cinquant’anni. Come per alcuni suoi colleghi (Brad Pitt li festeggerà a dicembre, Tom Cruise sta per spegnere 51 candeline), anche per il tenebroso attore il tempo si è fermato. A guardarlo sembra un quarantenne in splendida forma e anche al cinema continua a ricoprire ruoli che farebbero invidia ai ventenni alla Robert Pattinson e ai trentenni alla Leonardo DiCaprio.
MUSICA, PRIMO AMORE. Eppure il “vecchio” Johnny è sempre lì, sui red carpet che contano e nei film da tutto esaurito. Chi l’avrebbe mai detto che, quasi trent’anni fa, il ragazzino brucia tappe con velleità da cantautore («Ho iniziato a fumare a 12 anni, ho perso la verginità a 13 e a 14 avevo già provato ogni tipo di droga. Non dico di essere stato un cattivo ragazzo, ero soltanto curioso») sarebbe diventato un idolo mondiale, uno di quelli per cui il gentil sesso, dai tredici ai sessant’anni, farebbe pazzie. Quando si affaccia dalle parti di Hollywood ha solo vent’anni, un matrimonio già naufragato alle spalle e una carriera da musicista che non è decollata.
HORROR E TV. Con quell’aria da bello e dannato Hollywood si accorge subito di lui e così ottiene qualche piccola parte in alcuni film importanti (il primo è Nightmare – Dal profondo della notte, di Wes Craven). Ma è la tv a dargli la vera notorietà: nel 1987 entra a far parte del cast del poliziesco 21 Jump Street e non passa inosservato. Il pubblico lo elegge velocemente ad attore preferito della serie e inizia a sommergerlo di attenzioni: la leggenda narra che in quel periodo Depp riceveva dalle fan circa diecimila lettere al giorno.
L’INCONTRO CON BURTON. Ma la tv non è nelle sue corde e il cinema è ancora un oggetto sconosciuto. Ci penserà Tim Burton a trasformare il bruco in farfalla, scegliendolo come protagonista della favola postmoderna Edward mani di Forbice. È il 1990, l’anno della conquista di Hollywood per il giovane cantante che si scopre attore. Gli anni Novanta sono anni di ruoli dark, tenebrosi, sempre al limite. Anche la sua vita è così, equamente divisa tra alcol, droghe e belle donne. Sarà la morte dell’amico River Phoenix, giovane e bellissimo attore, a convincerlo a tornare con i piedi ben piantati a terra.
CONSACRAZIONE. Il resto è storia: il suo curriculum artistico è impressionante. L’attore gira ininterrottamente dal 1984 e tutti i migliori registi lo hanno scelto almeno una volta. Il suo legame più profondo, però, rimane quello con il regista gotico Tim Burton a cui non dice mai di no, anche quando gli chiede di interpretare Il cappellaio matto in Alice in Wonderland. Oggi, a cinquant’anni compiuti, Depp vanta anche il titolo di idolo dei ragazzini, grazie all’interpretazione di Jack Sparrow nella saga de I pirati dei Caraibi, senza considerare che è in assoluto l’uomo che tutte le donne vorrebbero al loro fianco. Per quattordici anni, però, per lui è esistita solo Vanessa Paradis, la bella attrice e cantante francese da cui ha avuto due figli. I due si sono detti addio lo scorso anno e da allora l’attore si accompagna alla collega Amber Heard, la donna più invidiata del pianeta.