L’Onu fa propaganda lgbt con un set di nuovi francobolli

L'amministrazione postale dell'Onu ha svelato giovedì un nuovo set di francobolli commemorativi per promuovere la campagna globale «Liberi e uguali» in favore dei diritti Lgbt lanciata dall'Alto commissariato per i diritti dell'uomo. I sei diversi francobolli, che serviranno per affrancare le lettere che partiranno dalle sedi di New York, Ginevra e Vienna, mostrano una coppia omosessuale maschile mentre si abbraccia, una coppia lesbica, un transessuale rappresentato come una farfalla, un bisessuale, una coppia di uomini con una bambina e un insieme di persone indifferenziate. <br><br>
I paesi che hanno appoggiato la decisione, sostenendo la scelta, sono pochissimi: Argentina, Australia, Cile, El Salvador, Germania, Israele, Olanda, Norvegia, Regno Unito, Stati Uniti e la delegazione dell'Unione Europea. Anche per questo l'ambasciatore nigeriano presso le Nazioni Unite ha protestato: «L'Onu ormai ha deciso di prendere le parti di una minoranza di paesi, che scelgono questo stile di vita, senza preoccuparsi della maggioranza. L'Onu non può prendere decisioni unilaterali su temi così sensibili, che contraddicono le credenze religiose, leggi e tradizioni della maggior parte dei paesi».

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