Massimo Carnevale e Massimiliano Mammucari per i colori di Orfani

Ecco le prime quattro copertine di Orfani, tutte disegnate da Massimo Carnevale. Si noti l'elegante design, la linea editoriale semplice ma d'impatto e apertamente riconoscibile, lo spazio lasciato al colore e copertine variegate. Da Fumettologica, le vendite medie delle principali testate Bonelli (16 giugno 2014). Si vedono Tex e Dylan Dog guidare la classifica, e le altre aggirarsi attorno alla forchetta 15 -35mila copie. Il decimo numero, segnato da una copertina sensazionale e d'impatto poderoso. Utilizzata in modo intelligente per una piccola campagna virale, come si vede nella foto successiva. Il canonico \\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\"Amore e Psiche\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\" di Canova riletto dai sovversivi Orfani di Recchioni e Mammucari. Copertina variant per il primo volume della raccolta di Orfani, sempre di Carnevale, pubblicata per Bao Publishing. Una tavola suggestiva ambientata nel passato, nella giovinezza della squadra di piccoli guerrieri. I colori sono usati per esprimere i sentimenti, ed efficaci in questo caso i toni grigi. Le scene di lotta sono più esplosive, il rosso fuoco delle esplosioni domina la scena. Dialoghi retorici e a volte un po' di maniera traboccano nelle tavole di Orfani, coinvolgendo ma non sempre convincendo fino in fondo. L'ultimo numero della prima serie, prima della nuova stagione. Terminologia televisiva per la prima volta applicata al fumetto: che sia l'inizio di una svolta?

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