«Sono arrabbiato, la Lega ci va contro!». Esordisce con queste parole l’on. Renato Farina (Pdl) nel programma “Gli spari sopra” di Radio Tempi. Farina, impegnato in questi giorni nella campagna elettorale per il suo partito, ha dichiarato il suo sgomento nei confronti della Lega Nord per la scelta di presentarsi autonomamente in alcuni comuni. Desio e Gallarate sono due esempi lampanti, soprattutto il primo, dove la Lega attua «una difesa del cristianesimo strumentale» ai soli fini elettorali. In occasione di una manifestazione organizzata dal Pdl e dal Ppe per la liberazione di Asia Bibi, il candidato di Desio per la Lega Nord, ha criticato l’evento a causa della cittadinanza pakistana di Asia Bibi, palesando una forte ignoranza sull’argomento nel luogo natio di Papa Pio XI e don Luigi Giussani.
Sulla riforma della giustizia: «Stavolta è la volta buona, vogliamo chiudere questa legislatura con un successo storico che faccia il bene di tutta l’Italia». Farina reputa l’argomento il più importante nell’agenda di governo a causa «dello strapotere di una parte della magistratura». In merito alle critiche rivolte agli appartenenti del Movimento di Responsabilità Nazionale il deputato risponde: «Perché è dignitoso per Fli cambiare schieramento e non per i responsabili? Il vero problema è che questi parlamentari si fanno intervistare solo per vanità». «Scilipoti è un democristiano in senso nobile» che ha capito che i suoi ideali sono rappresentati meglio da Berlusconi che da Di Pietro. Però «se non parla di politica è meglio».