Quest’anno al Meeting di Rimini si parla di libertà. Martedì 21 giugno la presidente della kermesse estiva Emilia Guarnieri, il presidente della Compagnia delle Opere, Raffaello Vignali, e il cattedratico Giorgio Israel hanno presentato a Roma il programma provvisorio della XXVI edizione che si svolgerà a Rimini tra il 21 e il 27 agosto. Prendendo spunto da una frase che il Don Chisciotte della Mancia di Cervantes rivolge al suo fedele scudiero Sancho Panza («La libertà, Sancho, è uno dei dono più preziosi che i cieli abbiano concesso agli uomini: i tesori tutti che si trovano in terra o che stanno ricoperti dal mare non le si possono eguagliare: e per la libertà, come per l’onore, si può avventurare la vita») gli organizzatori hanno estratto il titolo di quest’anno: “La libertà è il bene più grande che i cieli abbiano donato agli uomini”.
Da non perdere la mostra su “Costantino il Grande. La civiltà antica al bivio tra Occidente e Oriente”. 250 capolavori d’arte – tra cui statue imperiali in porfido, ritratti colossali, tesori di oreficerie – aiuteranno a raccontare visivamente le vicende della cristianità e dell’impero tra il III e IV secolo dopo Cristo.
Reg. del Trib. di Milano n. 332 dell’11/6/1994
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Emanuele Boffi