Manca poco meno di una settimana alla chiusura del mercato di riparazione. ed è proprio adesso che dovrebbero scoppiare i fuochi d’artificio. Tuttavia i badget delle grandi squadre non permettono di fare grandi operazioni. Per cui vedremo acquisti mirati con lo scopo di tappare, al meglio possibile, i buchi creati da infortuni e scommesse perse. Sotto la lente d’ingrandimento Inter, Milan e Juventus. Abbiamo chiesto al giornalista sportivo del Corriere della Sera Roberto Perrone di farci il punto della situazione.
Questo affare Pazzini alla fine si farà?
L’offerta c’è stata effettivamente, non è una notizia. Credo che la decisione di accettarla o meno sarà presa solo dopo la partita di Coppa Italia contro il Milan. In caso di passaggio del turno, probabilmente Garrone se lo terrà stretto per tentare di entrare in Europa attraverso la coppa nazionale. In caso di sconfitta, invece, credo che accetterà la proposta di Branca (Biabiany più conguaglio economico) visto che gli obiettivi di quest’anno ormai sono diversi. La Sampdoria di Di Carlo gioca in modo totalmente diverso e gli attaccanti che ha in rosa (Macheda, Pozzi e Maccarone) possono bastare per il solo campionato.
Per il centrocampo Kharja sembra ormai in dirittura d’arrivo.
Sì, anche se non è un acquisto che farà fare il salto di qualità. All’Inter serve un attaccante quindi investirà principalmente in quel reparto. Kharja costa poco e serve a fare numero se Muntari andrà in Inghilterra, tutto qui. Non è più il giocatore visto a Siena, l’infortunio lo ha tenuto fuori dai campi di gioco troppo a lungo e anche quest’anno non ha trovato spazio nel Genoa.
Come vedi gli acquisti del Milan?
Sicuramente una campagna di rafforzamento che non si vedeva da molto tempo. Cassano è stato un affare ed è ancora giovane. Van Bommel è sicuramente un nome e per quest’anno tapperà bene i buchi che si sono creati dopo i vari infortuni degli ultimi tempi. Emanuelson è giovane, sulla carta un buon giocatore, ma il campionato italiano è più difficile di quello olandese, dovrà dimostrare sul campo il suo effettivo valore, solo così potremo giudicarlo. Comunque le elezioni si avvicinano, quindi a malincuore Berlusconi ha iniziato la sua campagna. Questi acquisti valgono tanto! Il problema rimane comunque la difesa. Se Nesta non torna per Allegri saranno guai seri.
E la Juventus?
È stata una campagna acquisti messa in piedi con pochissimi soldi. È arrivato Toni a parametro zero ed è stata iellata: a Napoli aveva segnato un gol regolarissimo e poi si è infortunato. Barzagli dovrebbe arrivare per rimpolpare il reparto arretrato. Credo che adesso non investirà in altri giocatori. La vera rivoluzione che sta preparando sarà per giugno: dovrà investire molto per rifare l’intero reparto avanzato. Servono almeno due attaccanti affidabili da affiancare a Quagliarella. Iaquinta non fa un campionato intero da quattro anni. Amauri non segna da un anno e Del Piero, per l’età che ha, non va più considerato un attaccante a cui affidare le sorti della squadra, andrebbe piuttosto messo nel reparto miti e leggende, da rispolverare solo in qualche occasione particolare.