Non ha raggiunto il quorum il referendum sulla famiglia tenutosi ieri in Slovacchia. Si sono recati alle urne solo il 21,4 per cento degli aventi diritto (il 94,5 per cento ha votato sì).
Il referendum, dal valore consultivo, era stato promosso dall’Alleanza per la famiglia (AZR) che aveva raccolto mezzo milione di firme in un paese di circa cinque milioni di persone. Il quorum della consultazione (50 per cento) non è stato dunque raggiunto, sebbene la Chiesa, sulla scorta degli incoraggiamenti di papa Francesco, avesse invitato la popolazione a recarsi alle urne e a votare “sì”.
I quesiti riguardavano il matrimonio tra un uomo e una donna, l’adozione di bambini da parte di coppie omosessuali e la libertà di educativa contro l’imposizione della teoria del gender nelle scuole.