Caro Presidente del Consiglio,
caro [email protected] ,
come cittadini di parte
(lo sono tutti di parte, compresi quelli che non lo sanno o non lo vogliono essere. È questione, almeno, di spazio e di tempo)
Le chiediamo:
– Ha intenzione anche Lei di cedere alle pressioni della stampa, dell’economia, della frangia giustizialista della magistratura e chiedere, spontaneamente per carità, la testa del ministro dei Lavori Pubblici?
– Ha intenzione anche Lei di sacrificare un politico, e la politica, sull’altare della connivenza con la perversa meccanica di intercettazioni-pubblicazioni-sputtanamentofamigliare-dimissioni e di spacciare tutto questo come lotta alla corruzione?
– Così dobbiamo intendere la tiritera del ritmo, del nuovo, del progresso, della buona scuola, del buongoverno, della buonadonna e via di questo passo?
In questo caso, condoglianze vivissime.
Foto Ansa