Contraddizioni, diseguaglianza, lotte, insoddisfazione, pubblicità, bellezza, tradizione, ricerca di se stessi, giovinezza, sogni, paure, desideri. La Cina non è mai stata così vicina. Ospite d’onore alla sesta edizione di St. Moritz Art Masters, che si terrà dal 23 agosto al 1 settembre 2013, il grande continente si racconta attraverso le opere dei protagonisti dell’arte contemporanea dislocate in oltre 30 location tra musei, gallerie, hotel e spazi aperti. Robert Wilson, Donald Baechler, Jan Fabre, Hubert Kiecol, Olaf Breuning, Sébastien de Ganay, Enzo Cucchi, Claudia Losi, Ai Weiwei, sono solo alcuni dei tanti partecipanti di un festival che scavalca i confini non solo tra genti e civiltà, ma anche tra arte, creatività e design.
Consapevole di vivere una stagione artistica di grande vivacità, mantenendosi ben ancorato a tutte le usanze ancestrali che lo caratterizzano, il paese asiatico ci attrae e ci commuove con le sue giovani promesse, con i suoi volti intelligenti, con i suoi progressi tecnologici e le sue richieste di aiuto dalla fascia dei milioni di bisognosi devoti al sacrificio. Dagli eloquenti scatti del fotogiornalista Liu Heung Shing, alle fantasiose opere con tocchi di pittura del fotografo d’arte Chen Fuli, ai neon di Su-Mei Tse, ai dipinti di Shao Fan, ce n’é per tutti i gusti, passi in zona chi può.