«La Corte Suprema degli Stati Uniti ha chiuso la stagione con importanti deliberazioni su diritti di voto, rimozione delle discriminazioni e matrimonio omosessuale. In seguito a queste decisioni, la pubblica approvazione della Corte è precipitata al livello più basso mai registrato in oltre nove anni di rilevazioni.
Un nuovo sondaggio telefonico effettuato da Rasmussen Reports a livello nazionale ha riscontrato che solo il 28 per cento crede che la Corte Suprema stia facendo un buono o ottimo lavoro. Allo stesso tempo, il 30 per cento valuta la sua performance negativamente. Si tratta della valutazione negativa più alta di sempre. È anche la prima volta in assoluto che le valutazioni negative superano quelle positive. Il 39 per cento attribuisce alla Corte voti medi e valuta discreta la sua performance».
Dal sito internet di Rasmussen Reports (qui la pagina originale)