Are We Still Going On? (Stiamo già andando avanti?) è il titolo della mostra di Kaarina Kaikkonen pensata per la nuova sede della Collezione Maramotti a Reggio Emilia, ricavata nell’ex fabbrica di abbigliamento Max Mara, dove una grande installazione si inserisce nella struttura compositiva di un edificio che sprizza rigurgiti di architettura brutalista e organicista degli anni 50 da ogni lato. L’artista finlandese, classe 1952, ha plasmato nel vecchio ingresso della fabbrica un’insolita installazione realizzata con abiti annodati tra di loro che danno vita a una sorta di scheletro a forma di barca. Forte di un complesso ritmo compositivo, l’opera diventa metafora di tanti concetti evergreen, come il rapporto tra maschile e femminile – qui raccontato dal netto contrasto tra gli abiti dai toni chiari e quelli dai toni freddi -, il rapporto con il paesaggio che ci circonda e quello con il luogo di produzione – la casa madre ospitante – non solo di oggetti ma anche di idee.
Circondando l’opera lungo il suo perimetro si perde il confine preciso tra spazio esterno e interno, si abbandonano le rotte prefissate e si inizia un viaggio in barca verso nuove scoperte. E’ la storia della ricerca, dell’artista, ma anche della ricerca umana universale. Kaarina Kaikkonen pensa in grande e con la sua creazione rappresenta una coralità di voci in transito, in dialogo con la natura e con gli spazi sociali. Rispecchiandoci nel suo creato raccogliamo i nostri percorsi, piu o meno fragili, e ci muoviamo verso e da qualcosa, con quel gomitolo che è il nostro passato che ci segue e si ingrossa senza sosta verso il futuro.