Sono gli opposti che meglio si sposano il bianco e il nero, colori rigorosi che hanno dato quell’aria di magia al cinema, alle foto, e che danno quel senso di ordine e geometria a qualunque oggetto o superficie che rivestono. Si intitola Black & White. La ragione e la passione, la mostra collettiva aperta presso la galleria Lorenzelli Arte di Milano, che espone una serie di opere di maestri che si sono cimentati con questo contrato, con il suo linguaggio razionalista derivato dall’astrattismo delle avanguardie storiche, con il suo aspetto lirico e naturalistico.
Visibili fino all’11 maggio 2013, le opere dei venticinque artisti prescelti ( da Pavel Mansurov, ad Arturo Bonfanti, a Jean Gorin, a Günter Fruhtrunk, a Henri Michaux, a Victor Pasmore, a Bruno Pulga e Tullio Pericoli) raccontano in una sorta di excursus l’emozione, l’armonia, a le potenzialità del “non colore” nei linguaggi dell’arte e nelle sue espressioni razionali e passionali. Sfumature e contrasti si accostano con eleganza creando profondità e intrigando il nostro sguardo in un gioco senza fine.