Batman vs Superman: Dawn Of Justice di Zack Snyder. I due supereroi uno contro l’altro mentre impazza Lex Luthor.
Dovrebbe essere la risposta dark e cupa agli Avengers ma è uscito un mezzo pasticcio.
Non c’entra il Batman di Nolan che pure compare come produttore. C’entra molto L’uomo d’acciaio di Snyder e sempre con quell’armadio monoespressivo di Cavill, il peggiore di un cast non brillantissimo.
Snyder, di cui abbiamo apprezzato 300, Il regno di Ga’Hoole e soprattutto il bello e sfortunato Watchmen, cerca di fare una tragedia moderna pescando a piene mani dal terrore di questi anni ma gli manca una sceneggiatura all’altezza. Rossio (quello di Argo) e Goyer definiscono appena i personaggi, fanno di Luthor un giovanotto sempre sopra le righe e gestiscono male lo scontro tra i due big che sembra tanto un pretesto per lanciare nuovi personaggi.
Poi, dopo un’ora di cazzeggio, si parte con le giostre: un sacco di fracasso e parecchia azione confusa fino a un colpo di scena non banale sul finale.