Utilizziamo sempre più sistemi per proteggere i nostri dati, sempre più programmi antivirus e di protezione varia, ma poi cadiamo sulle password. Troppo semplici, troppo prevedibili, anche un hacker principiante potrebbe smascherarle abilmente. La più utilizzata è “123456”, la sequenza numerica più facile da svelare.
NUMERI IN FILA. Ha studiato tali dati sensibili Splash data, realizzando anche una classifica delle peggiori password utilizzate nel 2013. Al primo posto appunto “123456”, poi “password”, poi una variazione numerica, “12345678”, dopo di che “querty”, cioè le prime lettere della tastiera, e poi “abc123”, per quelli un po’ più fantasiosi. Segue “111111” e anche “iloveyou” è molto gettonata.